La magnifica Baia di Conca custodisce un altro gioiello: sul suggestivo promontorio del Capo di Conca si trova una fiera e solitaria torre di avvistamento. Edificata nel XVI secolo, è testimone dei feroci assalti di pirati e saraceni che tra il IX e il XVI secolo afflissero l’intera area. Questa situazione storica ha lasciato lungo tutta la costa una serie di torri di avvistamento e di difesa. La maggior parte di esse furono costruite nel XVI secolo, quando il viceré Pietro di Toledo richiese che una struttura difensiva globale controllasse l’intera costa. Tuttavia, le torri più antiche risalgono al XIII secolo, o anche prima.
Le torri di difesa furono costruite in prossimità delle zone abitate; fu loro concessa una guarnigione e, spesso, una batteria di cannoni. Le torri di guardia erano più piccole, con meno soldati, ed erano situate in posizioni difficili da raggiungere ma che consentivano una buona visuale del vasto mare e dell’orizzonte. Ogni torre poteva essere vista dalla torre vicina, in modo che potessero comunicare rapidamente attraverso segnali di fumo (alla luce del giorno) o fuoco (di notte).
La Torre della Conca è probabilmente la più bella torre della Costiera grazie alla sua posizione. Per la sua forma quadrangolare è chiamata torre “Aragonais”. I soffitti hanno volte a crociera. Le pareti esterne sono più spesse per fornire una fortificazione più efficiente contro le palle di cannone. Questa “Torre Bianca” era famosa e alla fine degli anni ’60 era un cimitero. Il suo caso è stato citato alle Nazioni Unite, ed è stato persino paragonato alle “Torri del silenzio”, o Dhakhmas, dove i Parsi, adepti dello zoroastrismo, depositavano i loro morti. Tuttavia, non c’è mai stato nulla di macabro in questo nobile sepolcro ed è sempre stato una delle mete preferite di escursionisti e cacciatori. Oggi è soprattutto un luogo di sepoltura simbolico e venerabile.
Un aneddoto racconta che un giorno gli abitanti di Conca notarono due anziane signore americane inginocchiate davanti alla torre. Hanno chiesto alle donne cosa stessero facendo. Risposero: “Stiamo pregando il Signore che ci conceda la benedizione di morire qui in modo che possiamo essere sepolti in questa torre. È il posto più bello del mondo! ” I Conchesi li convinsero ad abbandonare questo tipo di preghiera e si dice che continuarono a visitare Conca per diversi anni… per il loro divertimento!